mercoledì 12 novembre 2014

ATTIVITA'

L'associazione Alzheimer Cagliari opera a favore delle persone affette dalla demenza del morbo di Alzheimer e loro famiglie e si propone ogni azione che comporti il miglioramento della qualità della vita delle persone affette da forme di decadimento e deterioramento cognitivo e di vario tipo.

Per rispondere ai bisogni delle famiglie l'Associazione mette a disposizione:

• Consulenze telefoniche e colloqui individuali che offrono ascolto, informazioni e orientamento:
Linea solidale: Dal primo ottobre 2012 l'Associazione Alzheimer Cagliari dedica due pomeriggi alla settimana (precisamente il martedi e il giovedi dalle ore 15 alle ore 18) alla Linea Solidale (070.677.6502): a rispondere al telefono sarà un socio volontario il quale fornirà informazioni sulla malattia, i servizi presenti sul territorio (centri UVA, centri diurni, assistenza domiciliare, etc.) e prenderà nota di quanto venga richiesto.
Sportello d'ascolto: Se si preferisce un incontro di persona per un momento di condivisone e di sfogo, i volontari dell'Associazione Alzheimer Cagliari sono a disposizione il martedì e il giovedì dalle ore 15 alle ore 18 nella sede dell'Associazione, presso la Casa di Riposo "Vittorio Emanuele II" in Via Valerio Pisano 10 a Cagliari (zona Terramaini). E' anche disponibile del materiale informativo per chiunque ne faccia richiesta.
Info Point: L'Associazione Alzheimer Cagliari è a vostra disposizione con degli info-point presso il reparto di Geriatria dell'ospedale Santissima Trinità (via Is Mirrionis) a Cagliari tutti i lunedì e mercoledì dalle 9 alle 14. Scopo dell'info-point è non solo quello di fornire informazioni ma soprattutto proporre agli utenti un questionario che permetta di rilevare i principali bisogni di sostegno, risorse e competenze. Questa indagine si sta portando avanti anche nei centri diurni e l'obiettivo è quello di allargarla ulteriormente in modo da poter valutare l'adeguatezza dei servizi sia pubblici che privati, avendo l'opportunità di focalizzarne l'adeguatezza.
Incontri di informazione sulla malattia rivolti al care-giver, cioè a coloro che offrono assistenza al malato, familiari e/o assistenti
Incontri periodici AMA (auto-mutuo-aiuto) ovvero gruppi di ascolto coordinati da uno psicologo o da un facilitatore che accompagnano i care-giver nella gestione emotiva della malattia. I familiari possono raffrontarsi fra loro, trovare consigli, conforto e sostegno emotivo

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